Aerei, verso il divieto di pc e tablet per i voli dall’Europa agli Usa

2017-03-22t112510z_609779674_rc1c8df313b0_rtrmadp_3_usa-airlines-electronics-turkey-0011-kvzf-u433202314050599-593x443corriere-web-sezioniIl Dipartimento della Sicurezza domestica sta pensando di estendere il bando anche a noi. Washington: non abbiamo ancora preso una decisione. I dubbi degli esperti

Niente più tablet e computer portatili a bordo nemmeno per gli europei in volo verso gli Stati Uniti? Il Dipartimento della Sicurezza domestica starebbe pensando di estendere il bando – applicato da diverse settimane a dieci aeroporti di otto Paesi mediorientali e nordafricani – anche ai collegamenti in partenza dagli scali del Vecchio Continente, mentre stanno ragionando se includere nella lista anche il Regno Unito. È quanto raccontano al Corriere della Sera due fonti bene informate di Washington.

Le discussioni

Il divieto di salire a bordo con dispositivi elettronici «più grandi di uno smartphone» dovrebbe essere annunciato in breve tempo – spiegano dagli Usa -, anche se gli esperti starebbero ancora ragionando su come applicare il provvedimento nel modo meno problematico per i passeggeri e per le compagnie aeree, considerando l’avvicinarsi dell’estate. Compagnie che – a differenza del bando in Medio Oriente e Africa – questa volta sono anche statunitensi e infatti un annuncio non sarebbe ancora arrivato proprio perché non sarebbe stato raggiunto un compromesso con United, Delta Air Lines e American Airlines.

I timori per la sicurezza

Diversi esperti di aviazione però non nascondono la loro perplessità di fronte a un’estensione del bando anche ai Paesi europei. Non soltanto perché la mossa deprimerebbe ulteriormente il mercato, ma anche perché troppo dispositivi alimentati con batterie agli ioni di litio in stiva rischiano di avere conseguenze pericolose sulla sicurezza del volo dal momento che esiste anche una direttiva internazionale che avverte del pericolo di incendi. Ma a quanto pare Washington continua a temere attacchi simili a quelli registrati negli ultimi tempi: lo schianto del jet della compagnia russa Metrojet nel Sinai il 31 ottobre 2015 (224 morti) e l’esplosione di un pc portatile a bordo dell’Airbus della somala Daallo Airlines il 2 febbraio 2016 (l’unico morto è il passeggero che trasportava l’esplosivo).